Leonardo Armillotta, nato a Vieste, in provincia di Foggia, nel 1941, sin da ragazzo viene avviato all'antica arte sartoriale. Nell'aprile del 1956 un vecchio maestro di sartoria gli indicò un punto particolarmente difficile per la confezione della giacca, che chiamava "la morte del sarto". Affascinato da questo problema, ne cercò la soluzione sulle riviste e confrontandosi con altri sarti. Non riuscì a venirne a capo ma, trasferitosi intanto a Milano, lì trovò il terreno fertile per continuare la sua ricerca sulla Giacca perfetta.
L'unico passo avanti fu quello di capire l'importanza del movimento del corpo. Nel 1972, tornato a Vieste, mise a frutto le esperienze maturate, non riscontrando comunque una totale soddisfazione tra la sua clientela. Per questa ragione non smise ma di studiare il problema. Nel 1978, finalmente, riuscì a costruire un perfetto strumento di misura che chiamò cabina antropometrica. Questo strumento, una sorta di cabina in cui entra il soggetto da misurare, si compone di alcuni listelli graduati che, scorrendo su apposite guide, rilevano gli ingombri essenziali del corpo misurato. Elaborando i dati così ottenuti, riuscì a realizzare un abito senza fare prove sul cliente. Grazie alla cabina antropometrica, risalì ai difetti posturali della quasi totalità della gente, che invece vengono attribuiti al capo di abbigliamento. Nei primi anni ottanta passa a studiare l'anatomia del piede, intuendolo responsabile dei principali problemi posturali. Sperimenta su se stesso alcuni rudimentali plantari e scopre che in alcuni casi ne ricavava notevoli benefici, non solo sulla corretta posizione, ma sorprendentemente anche sui dolori dovuti alla sciatalgia della quale soffriva da anni. Trovato il rimedio al suo male abbandona le fastidiose cure mediche a cui si sottoponeva. Sperimenta con successo anche su moltissime altre persone il prototipo realizzato artigianalmente e decide così di brevettare e realizzare il plantare.

Mi chiamo Leonardo Armillotta, sono nato nel 1941e faccio il sarto. AllÕetˆ di otto anni mi mandarono in sartoria ed a quindici ho iniziato a studiare le conformazioni dellÕuomo. A diciotto anni, per lavoro e per continuare la mia ricerca, mi sono trasferito a Milano e qui ho incontrato tanti maestri sarti di ogni regione dÕItalia. Uno di questi disse a noi apprendisti: Òragazzi, se volete confezionare la giacca perfetta, dovete studiare il movimento del corpo umanoÓ.
Una sera, tornando a casa in tram, a seguito di una brusca frenata, subii una forte torsione corporea e da quella sera iniziai a capire le cause della perdita di ÒappiomboÓ di una giacca. AllÕetˆ di trentuno anni tornai al mio paese e dopo pochi anni costruii uno strumento per prendere le misure ai clienti, a cui diedi il nome di Òcabina antropometricaÓ.
Avevo costruito il mio primo posturometro.
Grazie a questo strumento allÕetˆ di quarantacinque anni ho costruito un particolare tassello che, posizionato sotto lÕappoggio del piede mi fece sparire definitivamente una fastidiosa sciatalgia ed altri malanni che mi torturavano da decenni.

Sperimentai col tempo che lÕefficacia del tassello agiva solo su chi aveva la conformazione dei lordosi, come la mia, ma gli amici cifosi restavano insoddisfatti. Incuriosito iniziai a studiare la storia dell' evoluzione umana e dopo un anno di sperimentazioni costruii il Òvestigio del piede umanoÓ, un supporto da inserire in una normale calzatura che agiva beneficamente sia sui lordosi che sui cifosi (vedi figura a pag. 6). Nel 1988 proposi ad alcuni calzaturieri marchigiani la messa in produzione del ÒvestigioÓ e insieme studiammo e realizzammo gli stampi, facendo infine partire una piccola produzione. Successivamente un altro fabbricante mi offr“ di comprare gli stampi, promettendomi royaltyes convenienti, ma ben presto le sue mire si rivelarono dirette al brevetto e cos“ si interruppero i rapporti e la produzione.
Nel 2000, non senza sacrifici e con l?aiuto di alcuni amici, ho rifatto costruire gli stampi producendo in proprio il ÒVestigioÓ.
Dopo 26 anni di esperienza, confortato da tantissime testimonianze di successo, mi piacerebbe portare a conoscenza di tutte le persone che, come me in passato, oggi soffrono a causa di una cattiva postura, questa mia idea che ha giˆ aiutato tanta gente.